L’anima

La casa . Il nostro rifugio. Protezione od ostentazione. Sono molteplici le emozioni che affidiamo al luogo che abitiamo. Ci avvolge, ci nasconde oppure ci mette in mostra. A volte è la casuale raccolta degli avvenimenti della nostra vita. Altre è il luogo del nostro avvenuto successo. Comunque sia ci rappresenta, ed è il posto dove sentiamo il bisogno di circondarci delle cose che amiamo.

Ogni casa ha un anima. Un qualcosa che la caratterizza, la rende unica. Scegliamo la nostra casa perché “ha un non so che…”, “ha una bella luce”, “dalle finestre si vede il cielo..”, “ha un bell’ingresso..”, “è vicina a dove lavoro..”. Motivazioni che ci appaiono razionali ma che sono ciò che lo spirito del luogo riesce a comunicare ad ognuno di noi. E’ lui che ci conquista sin dal primo momento in cui varchiamo la soglia di un nuovo appartamento e che ci fa amare od odiare immediatamente un posto.

Nel ristrutturare un immobile è opportuno quindi, per prima cosa, rispettare il genius loci, farsi guidare dalla sua volontà e dalla sua storia. Imparare a conoscerlo, ascoltarlo e, con pazienza, iniziare a togliere ciò che il tempo, l’incuria, a volte l’ignoranza e l’insensibilità, hanno stratificato sulle pareti e negli ambienti. La sfida diventa perciò riuscire a “tirare fuori” la vera natura a spazi che hanno perso il loro carattere, nascosto lo spirito iniziale. Un po’ come succede alla bellezza di una donna che, soffocata da un trucco pesante o sbagliato, abbia bisogno di ritrovare il suo stile.